L’eiaculazione precoce purtroppo è un grande disagio per la maggior parte degli uomini e ciò impedisce soprattutto di vivere appieno la sessualità, come invece si meriterebbero. Questo problema può avere cause molto svariate e per il 90% circa dei casi si manifesta a causa di insofferenze emozionali e psichiche o compare di conseguenza a periodi di grande stress psico-fisico. Ad ogni modo, al di là delle cause scatenanti che comunque dovrai appurare personalmente, ci sono metodi naturali e non invasivi né dolorosi che possono davvero aiutarti a curare definitivamente l’eiaculaizone precoce. Scopriamo insieme l’agopuntura e la digitopressione, ottimi strumenti che hanno dimostrato di guarire circa il 95% degli uomini che per un giusto periodo ne hanno usufruito. Ecco tutto quello che devi sapere.

Digitopressione e agopuntura: di cosa si tratta

Nella ricerca per scoprire come curare e combattere l’eiaculazione precoce sicuramente ti sei imbattuto in metodi naturali e non invasivi ed ecco che tra questi l’agopuntura e la digitopressione la fanno da padrona.

Vediamoli più da vicino e cerchiamo di fare luce sulle particolarità di queste due terapie indolori, accessibili e del tutto sicure, tra l’altro efficaci in molti casi e utilizzate per curare differenti patologie sia fisiche che psicologiche.

L’agopuntura

Si basa sulla Medicina Tradizionale Cinese ed è una pratica riconosciuta anche dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. In particolare toccando e stimolando alcuni punti specifici e distribuiti su tutto il corpo, non necessariamente situati sulle parti dolenti o che presentano malattie, si agisce cercando di ristabilire il corretto fluire dell’energia vitale favorendo l’auto-guarigione.

Infatti il corretto fluire nell’organismo del Qi, cioè dell’energia, mantiene in salute ed eventuali variazioni e alterazioni di questo flusso causano infiammazioni e malattie più o meno gravi e durature.

Ma come si esegue una seduta di agopuntura?

Di seguito gli step standard di una seduta di agopuntura generica e che potrà interessare la risoluzione dell’eiaculazione precoce o di altre problematiche.

• Colloquio: è il primo step e contatto tra paziente e operatore o medico specializzato in agopuntura.
• Verifica dello stato energetico e di salute: avviene mediante la palpazione del polso del paziente e mediante visione della lingua.
• Consigli pratici: sono indispensabili e da abbinarsi necessariamente all’agopuntura e permetteranno all’organismo di ritrovare lo stato energetico perso. In particolare l’operatore potrà suggerire al paziente cosa è meglio mangiare, consigliare azioni che migliorano il sonno, prescrivere tisane o rimedi realizzati con erbe medicamentose e soprattutto saprà affermare con quante sedute di agopuntura si potranno avere risultati ottimali di guarigione.

Cosa si utilizza per l’agopuntura, fa male?

No, le sedute di agopuntura non sono affatto dolorose e si utilizzano aghi sottilissimi, flessibili, sterili e monouso che vengono solo leggermente spinti nell’epidermide in modo, come detto, del tutto indolore e sicuro.

Gli aghi vengono posizionati in punti strategici atti a migliorare il flusso energetico del paziente e in taluni casi possono anche essere leggermente manipolati e mantenuti in sede per non più di 15-30 minuti.

Gli esperti di agopuntura inoltre usano anche altre metodologie per guarire i pazienti e non sempre utilizzano gli aghi; una seduta tipo dura circa 1 ora e se ne consigliano un paio a settimana a seconda dei casi, spesso basta 1 solo trattamento ogni 7-10 giorni per periodi variabili.

La digitopressione

È una metodologia curativa orientale molto affine a quella dell’agopuntura, infatti la digitopressione viene spesso chiamata agopuntura senza aghi.

Questa disciplina indolore e sicura, nonché efficace sia su malattie e patologie psico-fisiche molto diverse tra loro, la si può praticare semplicemente premendo alcuni punti specifici. Questi sono collegati a dei meridiani che permettono all’energia, detta in gergo Qi, di fluire liberamente nell’organismo al fine di mantenerlo vitale e sano; come per l’agopuntura, quando un canale si blocca subentrano patologie di vario genere da curare ripristinando il flusso energetico.

I punti terapeutici o punti chiave di guarigione sono sparsi su tutto il corpo e anche in questo caso premendone uno si può guarire un altro organo posto a centimetri di distanza. Si consiglia sempre però, specie nel caso di eiaculazione precoce, di rivolgersi ad un esperto di digitopressione o agopuntura per avere risultati certi e trattamenti fatti a regola d’arte.

Come si svolge la seduta di digitopressione?

Semplice, assomiglia molto a quella dell’agopuntura vista prima, ma in questo caso l’operatore toccherà i punti “critici” utilizzando le dita, la loro punta e per essere precisi solitamente solo dell’indice e del medio e premerà su questi per un determinato tempo.

È facile percepire subito una rilassatezza generale e una distensione muscolare evidente e che proseguirà anche nelle ore dopo il trattamento.

Per guarire patologie come l’eiaculazione precoce sarà bene sottoporsi però a più sedute di digitopressione e sempre seguendo eventuali consigli pratici e di vita quotidiana del medico in questione.

La digitopressione si può fare a casa da soli?

Sì, certamente, ci sono tantissimi tutorial che ne spiegano le metodologie e in taluni casi i risultati non tardano a manifestarsi. Però per essere certi di curarsi al meglio con questa tecnica orientale è sempre consigliabile rivolgersi ad un operatore specifico; sarà lui eventualmente a consigliare degli esercizi ad hoc da fare a casa in autonomia.

Agopuntura per curare l’eiaculazione precoce: funziona davvero?

L’agopuntura è sicuramente un ottimo metodo per cercare di guarire o migliorare il problema dell’eiaculazione precoce e se ne soffri tienila in considerazione.

Pensa che questa patologia colpisce circa il 33% degli uomini in Italia e il 44% della popolazione mondiale; solitamente la maggior parte dei medici e urologi somministra ai pazienti una terapia farmacologica con Paroxetina, eccipiente specifico e funzionale per questa terapia curativa che interviene in particolare sulla psiche.

Se stai invece cercando un metodo non invasivo e che non preveda l’assunzione di farmaci l’agopuntura è ciò che fa per te, inoltre non ha alcuna controindicazione. A riguardo sono stati effettuati molti studi scientifici, alcuni dei quali pubblicati su importanti riviste internazionali e un ultimo progetto è stato condotto su 90 pazienti eterosessuali, sessualmente attivi, tra i 28 e i 50 anni e con problemi evidenti di eiaculazione precoce. È stato paragonato e comparato il trattamento con Paroxetina a quello di agopuntura ed entrambi hanno migliorato significativamente il tempo di eiaculazione: l’agopuntura quindi risulta essere un’alternativa valida alla terapia farmacologica, ma è importante valutare le cause specifiche dell’eiaculazione precoce caso per caso.

Digitopressione per curare l’eiaculazione precoce: funziona davvero?

Allo stesso modo si rivela molto utile anche la digitopressione per la cura dell’eiaculazione precoce e i punti chiave da stimolare sono posti principalmente:

• nella parte finale della spina dorsale, dove si incrociano le due creste iliache;
• sulla tibia, sul bordo posteriore di questa in corrispondenza di una piccola rientranza;
• nell’area a metà tra il tuo ombelico e il pube.

A seconda dei casi però l’operatore potrebbe anche decidere di utilizzare la digitopressione su altri punti che sono ideali per intervenire e guarire la tua problematica, essendo proprio l’eiaculazione precoce un tipo di disturbo che può essere causato da più circostanze e fattori.

Per esempio potrà essere di natura unicamente psicologica, oppure essere collegato anche a disturbi fisiologici più o meno radicati e importanti.

Ciò che però è importante è che non sei solo e che i rimedi per curare, anche in breve tempo e senza stress, questo disturbo ci sono e questi due appena descritti sono ottime alternative naturali, molto praticate oggi anche in Italia.